Zulay García

Gli attori

BIOGRAFIA

Rinomata attrice, modella, cantante, conduttrice radiofonica e docente, Zulay García è nata il 31 Dicembre 1949 a La Guaira (Estado Vargas).

Dopo aver conseguito il diploma di maestra di asilo, nel 1968, iniziò a calcare le passerelle di sfilate di moda, indossando abiti di Brigitte Bardot. Successivamente, scelse di formarsi come attrice, partecipando ad una selezione per Radio Caracas Televisión, rientrando tra le venti persone selezionate su ottocento partecipanti. Da quel momento, per oltre trent'anni, RCTV divenne la sua seconda casa. Tra telenovelas, unitari e serie TV, la sua carriera fu un crescendo di interpretazioni senza sosta. Dal 1984 al 1986 ha lavorato come conduttrice radiofonica e nel settore pubblicitario televisivo e giornalistico.

È stata una cantante di successo che ha dato vita a tour nazionali ed internazionali. Ha fondato la Academia de Artes Fama en Maturín ed è stata docente di recitazione per dieci anni.

Attualmente vive a Catia La Mar* con suo marito, l'impresario e docente di canto, Álvaro Ortíz.

FILMOGRAFIA

1971 “Sacrificio de Mujer"

1973 “Raquel” doppio ruolo

1975 “Valentina”

1976 “Canaima"

1976 “Sabrina"

1976 “A millón muchachos"

1976 “La balandra Isabel llegó esta tarde"

1977 “Iliana"

1977 “ Residencia de señoritas"

1977 “ La hija de Juana Crespo"

1978 “Mariela, Mariela”

1978 “El ángel rebelde"

1979 “Estefanía”

1979 “ Sangre Azul"

1980 “El esposo de Anaís"

1980 “Mi hijo Gabriel"

1981 “Andreína"

1988 “Primavera”

1988 “Marilena”

1989 “La passione di Teresa”

1989 “Amor Marcado"

1989 “El engaño"

1990 “Caribe"

1991 unitario “Confesión Oculta"

1991 Serie TV per bambini “La pandilla de los 7”

1992 “Por estas calles”

1993 miniserie “Los Milagros del Venerable José Gregorio Hernández”.

Curiosità sulle delle telenovelas

Le riprese della tragica e cruenta scena, in cui Lala viene torturata e uccisa, nella telenovela “Estefanía”, contava di pochissimi trucchi scenografici in quanto, all'epoca, le tecniche non erano molto avanzate. Zulay ha dichiarato di essersi fatta male realmente e la foto, di questa scena così straziante, fu scelta come copertina di un libro sulla tortura in Venezuela.

In “Marilena" i bambini che hanno hanno interpretato Daniele (Asdrúbal Blanco) e Flaminia (Teresa Cardenas), sono stati per Zulay come figli veri. Nelle scene in cui lei piangeva in loro presenza, si commuovevano così tanto, al punto di piangere e si ritrovava a doverli consolare.

La scene dei festeggiamenti per le nozze di Maria Chiara, vennero girate un lunedì che per Zulay era un giorno diverso dal solito. L'attrice aveva perso il papà e proprio la domenica antecedente il lunedì delle riprese, si svolse il funerale. Nessuno dei colleghi era a conoscenza dell'accaduto, tranne Hilda Abrahamz.

Rosita Vázquez, l’attrice che in “Marilena” ha interpretato la perfida signora Marta, è stata una grande amica di Zulay, la quale, in diverse occasioni, si ritrovò ad essere il suo meccanico di fiducia in quanto Rosita, non permetteva ad altri di mettere mano alla sua macchina. Come gli altri colleghi, anche Zulay, ricorda l’attrice per il suo spiccato senso dell’umorismo.

In “Primavera”, durante le riprese di una scena nella quale Rossella (Véronica Doza) ricattava Yolanda e Francesca (Carlota Sosa) per l’uccisione di Álvaro Jiménez, disse il cognome Ortiz e scoppiarono a ridere, con conseguente interruzione delle riprese, in quanto aveva detto nome e cognome del marito di Zulay!

Yolanda, in “Primavera”, utilizzava, spesso, il termine inetto per insultare. Diventò talmente famoso che, in Venezuela, le persone presero l’abitudine di rivolgere insulti, utilizzando anche loro la stessa parola. Risultò essere qualcosa di strano e divertente allo stesso tempo.

*Catia La Mar = per gli appassionati della telenovela “Leonela”, fu la località nella cui spiaggia vennero girate le scene dell’episodio della violenza di Pedro Luis alla protagonista.